Perché si deve sostituire il dente mancante?

Perché si deve sostituire il dente mancante

Spesso la gente pensa – “è soltanto un dente”, ancora se si trova nella parte posteriore – “non si vede nenache”.

Purtroppo, la perdita di un dente, indipendentemente dalla sua posizione davanti o dietro. (segmento anteriore o posteriore) influenza più fattori nel sistema stomatognatico al di fuori della pura estetica. Influenza anche l’articolazione del morso.

Siccome i denti sono per tutta la vita “itineranti. Cioè durante tutto il corso della nostra vita si muovono. Ovviamente lo spostamento è impercettibile.  Può avviene anche un lento ribaltamento di denti adiacenti nello spazio vuoto lasciato dal dente mancante da sostuire. Oltre al ribaltamento dei denti vicini può capitare anche l’abbassamento degli antagonisti per esempio dei denti superioriori. Se il dente mancante è quello inferiore. Perché si deve sostituire il dente mancante I denti inclinati e abbassati sono più inclini a deterioramenti e ulteriori complicazioni. Si modifica l’intera configurazione dei denti, nonché le relazioni tra la mascella superiore ed inferiore.

Vi è la possibilità di sovraccarico di altri denti, dell’articolazione temporomandibolare, del dolore nelle articolazioni. Il paziente mastica solo sul lato con i denti e può cambiare l’intera fisionomia del volto. Per non parlare del sorriso.

Dunque per rispondere alla domanda “Perché si deve sostituire il dente mancante?” la risposta è semplice. Per prima cosa, per risparmiare. Perché se no in un futuro bisognerà intervenire più pesantemente. Molto più sensato è oggi spendere un tot di euro per rifare 1 dente solo. Che fra 10 anni dover fare un lavoro più importante e grande.

Esistono due soluzioni per sostituire 1 dente mancante: l’impianto dentale e un ponte in ceramica.

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