Sbiancamento dentale
Lo sbiancamento dentale troppo frequente e con metodi inadeguati è dannoso.
Tuttavia, l’uso corretto di mezzi di sbiancamento non è dannoso per lo smalto dei denti. L’effetto collaterale più comune che si verifica nello sbiancamento dei denti è l’ipersensibilità alle gengive. Che può perdurare diversi giorni di fastidi.
Ma questi sono tutti effetti collaterali transitori. Lo sbiancamento dentale può essere ripetuto ogni due anni. Sempre dal proprio dentista di fiducia. Che oltre a conoscere la vostra bocca, sà che procedura utilizzare.
Sbiancare si può solo un dente naturale, nel caso in cui avete denti otturati o con corone in ceramica. Le corone devono essere sostituite e non siete un candidato per lo sbiancamento. In poche parole, se avete delle otturazioni in composito non è possibile sbiancare i denti perché rimarebbero delle macchioline. La stessa cosa vale per le corone in ceramica, anch’esse non si possono sbiancare. essendo fatte in ceramica il laser non funziona.
È anche il caso delle otturazioni nei denti anteriori, di solito è necessario prima sbiancare i denti e dopo alcuni giorni sostituire le otturazioni.
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